Orion
Esoscheletro robotico comandato da impulsi muscolari
Autore: Mattia Strocchi
Orion è un esoscheletro riabilitativo comandato dagli impulsi muscolari, attraverso un elettromiografo. È un tutore applicabile agli arti che, grazie a un doppio dispositivo, aumenta la forza di chi lo indossa aiutandolo così nei movimenti muscolari. E’ costituito da due parti. C’è innanzitutto una scheda elettronica che permette di visualizzare e analizzare sul computer i segnali muscolari raccolti tramite elettrodi applicati agli arti, rifacendosi all’esame medico della elettromiografia. La seconda parte è un esoscheletro controllato da un attuatore: in pratica l’attuatore è un sistema meccanico collegato alla scheda elettronica e all’esoscheletro e si mette in movimento dando più forza all’arto quando gli arriva il segnale che il muscolo si vuole muovere.
Attualmente è stato realizzato un prototipo funzionante di un esoscheletro per l’arto superiore, controllato sulla base del miosegnale del bicipite. In un vicino futuro, la sua applicazione verrà estesa agli arti inferiori, trasformandolo in un sistema attivo per la camminata assistita, donando nuova libertà di movimento alle persone che usano la sedia a rotelle.
Orion
Esoscheletro robotico comandato da impulsi muscolari
Autore: Mattia Strocchi
Orion è un esoscheletro riabilitativo comandato dagli impulsi muscolari, attraverso un elettromiografo. È un tutore applicabile agli arti che, grazie a un doppio dispositivo, aumenta la forza di chi lo indossa aiutandolo così nei movimenti muscolari. E’ costituito da due parti. C’è innanzitutto una scheda elettronica che permette di visualizzare e analizzare sul computer i segnali muscolari raccolti tramite elettrodi applicati agli arti, rifacendosi all’esame medico della elettromiografia. La seconda parte è un esoscheletro controllato da un attuatore: in pratica l’attuatore è un sistema meccanico collegato alla scheda elettronica e all’esoscheletro e si mette in movimento dando più forza all’arto quando gli arriva il segnale che il muscolo si vuole muovere.
Attualmente è stato realizzato un prototipo funzionante di un esoscheletro per l’arto superiore, controllato sulla base del miosegnale del bicipite. In un vicino futuro, la sua applicazione verrà estesa agli arti inferiori, trasformandolo in un sistema attivo per la camminata assistita, donando nuova libertà di movimento alle persone che usano la sedia a rotelle.